“Il profumo”, edito in oltre quaranta stati con enorme successo internazionale. Un suonatore di contrabbasso in un’orchestra d’opera, che abita da “single” in una casa perfettamente insonorizzata, è il protagonista di un monologo, insieme inquietante e divertente, nel corso del quale parla della musica e del suo rapporto con lo strumento, fa ascoltare dei dischi, suona, beve, racconta, si entusiasma; esplode in imprecazioni e grida; finendo per assurgere a simbolo dell’insignificanza dell’intellettuale nella vacuità della società contemporanea.